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International tulip 2013 - la guerrilla perfetta

martedì 15 ottobre 2013

Perfetta un corno perche' pure stavolta non e' caduta una goccia d'acqua (e un attacco di piante volanti senza pioggia ha sempre il sapore di "incompleto").
Eppure l'international tulip guerrilla gardening day 2013 è stato veramente un susseguirsi di soddisfazioni e emozioni.

La preparazione

L'attacco a base di bulbi si presta a una diffusione "virale" della Guerrilla Gardening.
Dotarsi di una buona scorta di bulbi (non e' una grossa spesa) e donarli a amici e parenti e' allora un piccolo gesto che, a sua volta, stimola gli altri a compiere ulteriori "piccoli gesti" (come interrare un bulbo).
Un centinaio di bulbi sono quindi stati regalati nei giorni precedenti in modo da "diffondere il contagio" e non resta che attendere fiduciosi la primavera per assistere alle fioriture di tutti questi tulipani.

Il giorno dell'attacco

La prima azione (a terra) è stata compiuta con l'ausilio di giovanissimi guerrilleri.
E in realtà è molto facile coinvolgere i bambini, il segreto è avere sempre dei semi (o bulbi in questo caso) in tasca.
Quindi quando vai a giocare... e se sei in un prato... e se giocando i bambini hanno scavato delle buche... e se hai dei semi in tasca... li dai ai bambini e li piantano.
Sabato 12 io e il piccolo eravamo giunti al parchetto con i sui attrezzi da microgiardiniere e una manciata di bulbi.
Si scava, si cercano lombrichi, si interrano bulbi e subito altri due bambini si avvicinano.
Ecco l'inizio della conversazione:

bambino: possiamo giocare anche noi?
io: si
bambino: cosa fate? scavate delle buche?
io: si
bambino: per fare cosa?
io: per piantare i bulbi di questi fiori (intanto il mio piccolo interra un bulbo)
bambino: ma siete matti?
io: si
bambino: mi dai un bulbo che lo metto anche io?
io: ma sei matto?
... sorride e prende il bulbo

La pazzia e' stupendamente contagiosa!

L'attacco serale

Appuntamento alle 21.30 in piazza Missori. Obiettivo la zona centrale nei pressi della Statale.
6 guerrilleri, svariati barattoli, bulbi e succulente.
E' stata proprio un grande attacco pieno di entusiasmo, chiacchere, risate, cibo, buon vino e amicizia.
Difficile descrivere con parole degne l'atmosfera e l'alchimia di questa serata. Saranno (si spera) i tulipani a raccontare, coi loro colori, la bellezza di quei momenti.

Sette i punti di installazione delle piante con l''ultima (un trittico di lattine) dedicata a Roberto.
In alcune zone abbiamo pure interrato dei bulbi in aiuole circostanti.
Nelle lattine, oltre ai tulipani (alcuni nani) sono state inseriti alcuni "evergreen" delle piante volanti: sedum, carpobrutus e il mix infestante (misto di semi di piante spontanee/infestanti raccolti durante l'anno)

tulip 1/7 - Piazza Missori 2




tulip 2/7 - Via Larga 31


tulip 3/7 - Via Festa del Perdono 7






tulip 4/7 - Via Festa del Perdono fronte 6


tulip 5/7 - Vicolo Laghetto



tulip 6/7 - Piazza Santo Stefano tra 7 e 10 (coppia)




tulip 7/7 - Piazza Santo Stefano 5 lato via Larga - per Roberto

Il momento conviviale al termine dell'azione


Per meglio gustare l'atmosfera della serata godetevi lo splendido reportage di Angelo Camba (filmmaker-guerrillero)




















2 commenti:

  1. L'ultima pianta volante e' da applauso!
    PS: magnifica conversazione!

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    Risposte
    1. ehm.. in realta' e' una pianta finta che abbiamo incontrato lungo il percorso, pero' si prestava allo scatto

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