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Il progetto

Il progetto delle "piante volanti" nasce alcuni anni orsono ma solo nel 2011 si concretizza con le prime installazioni.

L'idea trae ispirazione da molte fonti; prima di tutte Guerrilla Gardening, e l'obiettivo di queste microistallazioni urbane è quello di conquistare nuovi (e minuscoli) spazi verdi in luoghi impensati.

Le piante volanti sono dei contenitori di varia natura (difficile definirli "vasi") che ospitano piante e semi. Vengono installati in diversi punti della città (Milano) in posizioni elevate, cosi' che la loro presenza venga rilevata sono quando rivolgiamo lo sguardo verso l'alto (fenomeno raro nella vita cittadina in quanto siamo solitamente fissi ad altezza uomo o marciapiede).
Le piante sono quindi abbandonate (senza ulteriori cure) al loro destino e alla loro capacita' di sopravvivenza.
Per questo, nella scelta delle piante (o meglio delle erbe), ci si orienta sulle specie piu' rustiche e resistenti, meglio ancora se piante pioniere.

Le prime 3 installazioni sono del giugno 2011. Sono state volutamente installate all'inizio della torrida estate milanese.

Questo blog censisce le piante e documenta la loro storia.



Consigli per chi volesse cimentarsi

Le piante volanti sono di semplice realizzazione.
La vera scommessa è la loro sopravvivenza e durata, ma farle e installarle e' molto semplice.

LE PIANTE utilizzate devono essere in grado di sopravvivere autonomamente con poca terra e poca acqua.  Le piante individuate per i primi progetti sono il Sedum palmeri e la Portulaca entrambi estremamente facili da reperire. Chi fosse in grado di segnalare e suggerire piante in grado di soddisfare questi requisiti potrebbe aiutare alla sviluppo del progetto.

IL VASO puo' essere qualsiasi contenitore, purche' resistente nel tempo, sia idoneo a contenere terriccio e pianta, sia solido e possa essere appeso. Le lattine utilizzate hanno il pregio di potere essere facilmente manipolate e forate, per fare passare le fascette (che servono ad appenderle ai pali), tuttavia la sperimentazione non ha confini e possono esser utilizzati molti altri tipi di vasi e contenitori.

APPENDERE le piante è parte integrante del progetto. L'idea e' proprio quella di porre i vasi ad una altezza non consueta, consentendo al verde di conquistarsi degli spazi non ancora colonizzati.
Il luogo più naturale per appendere i vasi è un palo.
In città si possono trovare pali di diversa altezza e dimensione. E' preferibile evitare di appendere le piante a pali sui quali sono già presenti cartelli segnaletici in quanto potrebbero essere soggetti a manutenzione e probabile rimozione (della pianta).
I pali dei lampioni hanno un ampio diametro (maggiore del semplice palo segnaletico) e spesso sono "liberi". Visto il loro diametro può essere necessario utilizzare più di una fascetta.
Le fascette non sono l'unico modo per appendere le piante al palo, ma sono molto comode, semplici e rapide da utilizzare.
Per raggiungere una buona altezza occorre un qualsiasi sostegno sul quale issarsi. E' buona regola agire in due, in modo da potersi fare sorreggere mentre si appende la pianta.

TRASPORTARE le piante è una delle fasi inaspettatamente più complicate e delicate dell'operazione, soprattutto in funzione del mezzo utilizzato per il trasporto.
I piccoli contenitori sono molto sensibili a sbalzi e scosse. Il terriccio può fuoriuscire e le piante essere sbalzate.
Muovendosi in bicicletta (mezzo ideale e consigliato per le azioni di questo tipo) è conveniente avere un grosso contenitore sul portapacchi anteriore e ben fissato, e disporre con cura i vasi.  In questo modo si possono controllare costantemente le piante, soprattutto nei passaggi più sconnessi.
La bicicletta, inoltre, può essere utilizzata, appoggiata al palo, come scala.

BATTEZZARE le piante e apporre il nome sul vaso è più che altro un vezzo.

1 commento:

  1. Abbiamo lo stesso identico progetto, soltanto che l'abbiamo realizzato e pubblicato sul nostro blog molti mesi fa. coincidenza o avete preso un po' troppo "spunto"?

    ecco il nostro sito:
    http://infomarmat.blogspot.com/

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